Ultime Notizie

18 febbraio 2021 - Oria

Auguri Suor Angela Denora per i suoi 90 anni!

Presso il Centro San Benedetto di Oria si sono festeggiati i 90 anni della carissima Suor Angela. Al pranzo non poteva mancare una bellissima torta per festeggiare questo importante traguardo in compagnia di suor Arlene e di tutte le suore. Nel pomeriggio, momento di grande festa che ha visto la partecipazione di tutti i bambini del Centro Diurno, i minori della Comunità Educativa e le ragazze della Comunità Dopo di Noi che hanno consegnato a Suor Angela i loro pensierini e cantato allegramente Tanti Auguri. Ancora augurissimi a Suor Angela, ringraziamo il Signore per questi 90 anni in cui si è dedicata con Zelo e Amore a tutte le nostre opere, certi che vorrà donarle ancora tanti anni. La Coordinatrice Dott.ssa Federica Desiato

Semi di Parola

Ascensione del Signore (Mc 16,15-20)
“Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo ad ogni creatura”. Andare e proclamare sono i due imperativi che Gesù lascia ai discepoli. Non si è cristiani quando ci si ferma e quando si sta zitti (che è cosa diversa dal silenzio). La stessa Messa finisce con questo verbo in levare: “Andate in pace”. Cristo continua anche oggi a chiamarci, a farci fare esperienza di Lui e per far questo usa sempre l’umanità di qualcuno. Queste esperienze di Lui non sono esperienze di serie B. Sono esperienze importanti come lo furono quelle di Pietro e di Giovanni e di tutti coloro che vissero con Gesù lungo i tre anni di vita pubblica. Ogni cristiano è contemporaneo a Cristo. Ed è lo Spirito Santo che ci rende Suoi contemporanei. Ogni parola del vangelo è rivolta a noi. La Sua morte è morte per me. La Sua Resurrezione è resurrezione per me. Ed a me e a te oggi chiede di “andare e proclamare in tutto il mondo il Suo Vangelo”. I nostri no e i nostri sì sono no e sì al Figlio di Dio. Poiché “Gesù Cristo è sempre lo stesso, ieri, oggi e sempre”. E a noi è consegnato un potere da esercitare: contrapporsi al male, farsi capire, creare comunione, aver cura. Un cristiano dovrebbe essere un costante miracolo, non perché fa il prestigiatore ma perché sa vivere nel mondo senza lasciare mai al mondo l’ultima parola. Anzi c’è una storia che viene scritta proprio nel cuore delle contraddizioni della storia che ci tocca vivere. Dio scrive una storia di salvezza lì dove il mondo, il male, o ciò che ci capita vorrebbe semplicemente scrivere la parola fine. Ecco che cos’è un evangelista, uno che si fa megafono, che si fa voce di una simile buona notizia.

La Preghiera della Memoria

Attraverso i volti e la storia.

Belvedere del Rogate

libreriadelsanto